Il simulacro della Madonna di Fatima

nel nostro Santuario

Uno sventolio di fazzoletti bianchi ha salutato l’arrivo della statua pellegrina della Madonna di Fatima, a Campi Salentina.

L’accoglienza solenne, alla presenza di tantissimi devoti e delle autorità religiose, civili e militari, nonostante la pioggia battente, è avvenuta in piazza Libertà.

Da qui poi si è snodato un corteo che ha accompagnato la sacra effigie nel santuario di San Pompilio, dove rimarrà fino a domenica prossima. Dopo il rito della solenne incoronazione del simulacro, curato dal rettore del santuario, padre Adolfo Garcia-Duran, si è svolta una concelebrazione eucaristica presieduta da padre Pablo Werner, della congregazione degli Araldi del Vangelo. Gremita la chiesa per questo appuntamento iniziale della cinque giorni mariana.

Nel corso della settimana tanti saranno gli eventi che coinvolgeranno gruppi parrocchiali, scolaresche ed associazioni del territorio. Tra gli appuntamenti più importanti, la messa per gli ammalati, sabato prossimo, alle 10.30 e, sempre sabato, la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Lecce, Domenico d’Ambrosio, fissata per le ore 18, al termine della quale la statua della Madonna verrà portata in processione per le vie del paese, seguita dai tradizionali flambeaux.

Da oggi e fino a domenica, il santuario di San Pompilio rimarrà aperto dalle 6.30 alle 13 e dalle 15 alle 23, per consentire a tutti di potersi trattenere in preghiera ed in raccoglimento con la necessaria calma e tranquillità. 

M.D.R. 

Il gran giorno è arrivato. La statua pellegrina della Madonna di Fatima è qui tra noi!

Nella giornata dedicata a tutte le donne, la più santa, la più vera e la più pura tra tutte le donne è arrivata nella nostra Campi.

La pioggia, il vento, i nuvoloni neri non hanno fermato i tanti fedeli accorsi presso la Chiesa Matrice per l’accoglienza. L’emozione per la trepidante attesa, seguita dalla visione della Vergine bella, più incantevole delle tante splendide immagini che circolano su di lei, ha ripagato il disagio dovuto al maltempo. Verrebbe da dire che ‘di persona’ è molto più bella; quando sei di fronte a Lei, non pensi a una semplice statua, pensi invece di trovarti con una persona speciale.

Un commosso e gioioso corteo, colorato di ombrelli, con la Madonna coperta da un telo impermeabile, si è portato al Santuario di San Pompilio.

Qui, la cerimonia d’incoronazione e il rosario posto tra le Sue mani, da parte di P. Adolfo, ha ricreato nel Santuario l’atmosfera della festosa accoglienza di Maria in Cielo.

Con ordine e partecipazione, si è seguita la Solenne Concelebrazione, presieduta da Padre Pablo Werner degli Araldi del Vangelo, alla presenza delle Autorità civili e militari e dei tanti fedeli accorsi. Tanti, purtroppo, coloro che, per motivi di sicurezza, non hanno potuto seguire la messa in chiesa, ma da un maxischermo posto all’esterno. Sono certa che il loro sacrificio sia stato doppiamente prezioso e presentato dalla Madonna a Suo Figlio Gesù.

Fino a domenica, ultimo giorno della permanenza a Campi Salentina, affidiamo a Maria le nostre debolezze perché Lei, che è avvocata e madre del Giudice, le trasformi in virtù e perseveranza nel bene.

R.C.